giovedì 6 marzo 2008

Numeri al quartiere georgiano


Ho cambiato routine. Ora non mi alzo più alle 6.30 ma alle 8.15. Ho ripreso ad andare regolarmente in piscina e a uscire durante la settimana e non solo negli affollati fine settimana. Vado a letto dopo la mezzanotte e ogni tanto la mattina, se non nevica, riesco anche a fare jogging nel St. Annes Park fino alla Bull Island. Come i primi mesi che ero a Dublino.
La novità è che dopo il tradizionale leaving party per salutare gli ex colleghi ho cambiato lavoro. Da alcune settimane lavoro nell’headquarter europeo della società di consulenza Accenture. Sono ancora in fase di formazione; a breve inizierò il mio lavoro che avrà a che fare con l' IT. La sede Accenture di Dublino ha vinto l’anno scorso il premio “Ireland's Best Places to Work”. In effetti, il clima è piacevole, pare che si possa fare carriera in modo veloce e meritocratico, il mio supervisor è una persona che m’ispira fiducia e pare che conti su di me, nel mio piano ci lavorano ragazzi molto simpatici e le ragazze che benché facciano le analiste e le IT consultant sembrano uscite da una sfilata di moda. A me divertono anche le tipiche menate da multinazionale americana (dress code molto formale con jeans e sneakers banditi tranne che per il Casual Friday, dove pare di stare in una comune di bikers anarchici da come si vestono i colleghi oppure l’Irish full breakfast gratis il venerdì mattina nella canteen). Lavorare in Accenture pare che faccia molto curriculum. Da quando ho inserito il mio nuovo lavoro nel mio CV su Monster, sono diventato miele per i recruiters-orsi che mentre prima quasi m’ignoravano, ora continuano tutti i giorni a chiamarmi e a tentarmi offrendomi interview per posizioni a volte assai interessanti.
Una dei punti di forza dell’azienda è la localizzazione. Con la Dart arrivo a lavoro in dieci minuti e riesco a essere alle 9.00 seduto sul mio desk uscendo da casa alle 8:35. Il grattacielo dell’Accenture si trova in centro nella Dublino georgiana sul Grand Canal Dock che sfocia nella Dublin Bay tra sede europea di Google e quella di BT. Il quartiere georgiano è la parte più ricca ed esclusiva di Dublino, dove lavorano e si divertono molti dublinesi facoltosi, circondati dalla magnificenza degli splendidi palazzi georgiani eretti nel XVIII secolo, epoca che vide il massimo splendore della città. Questo è anche il cuore amministrativo del paese e dove sono presenti luoghi preziosi come il Leinster House (il parlamento irlandese), il National Museum, la National Gallery e il Natural History Museum e le più belle piazze di Dublino: Merrion Sq e Fitzwilliam Sq. Le strade che si dipartono da queste piazze ospitano le sedi delle più importanti aziende del paese. Al primo accenno di sole, gli impiegati si riversano nei parchi oppure seguendo l’esempio di vecchi abitanti del quartiere (Oscar Wilde, W.B. Yeats e Patrick Kavanagh) passeggiano pigramente lungo gli argini del Grand Canal.
Per completare la nuova fase di vita irlandese ora il problema è trovare casa da quelle parti. I prezzi sono alti (camera singola a 800 euro, monolocale a 1.400 euro) e le offerte poche. Essendomi stancato di andare a cercare double room o deprimenti studio/monolocali ho deciso di affittare una bella casa georgiana con due o tre stanze e poi dividere l’affitto con uno o due coinquilini (a chi interessa la cosa mi contatti!). In futuro non escludo di cambiare azienda, ma se rimango a Dublino, scarto l’ipotesi di andare a lavorare distante dal quartiere georgiano, dove ora respiro aria di business, di storia e di letteratura.

Pic: Accenture, Grand Canal Dock, Dublin
Song: Rita Marcotulli – Numeri
Link: www.accenture.com/

20 commenti:

Aky332000 ha detto...

Ma si fai bene, il "quartiere giorgiano" e' una rarissime aree priva di orribili skangers e che non sembri una triste [e sporca] periferia. E congratulazioni anche per il nuovo lavoro! Ricordo che per accenture/google la gente avrebbe venduto la propria madre...

Anonimo ha detto...

Domanda per curiosità...ma cosa sono gli "skangers"?

Aky332000 ha detto...

Caro Anonimo, per risponderti ecco un link per un simpatico filmato su youtube

http://www.youtube.com/watch?v=tPddpNuzLn8

ed uno alla relativa pagina di wikipedia

http://en.wikipedia.org/wiki/Scanger

ciao!

Anonimo ha detto...

per tradurlo in casteddaio (leggi: slang in uso nella ridente citta' di Cagliari), funti meda gaggius...

ciao

g.

Anonimo ha detto...

Accenture? Congratulation!!! Non dico di vendere la mamma, ma per lavorarci io qualche cuginetto lo venderei volentieri...

Puntino ha detto...

Accentuna ...sinceramente quello che io so a riguardo di Accenture italia e ristretto alle esperienze di alcuni miei amici ingegneri i quali più volte hanno lamentato turni di lavori disumani e straordinari nn retribuiti ma in compenso se inserisci sul tuo cv il loro nome, diventi subito cercatissimo.

Anonimo ha detto...

In Accenture mi hanno detto che si sta bene. Da me abbiamo diversi tuoi colleghi a darci una mano.
A proposito, siamo diventati vicini di ufficio visto che io lavoro nel palazzo accanto alla BT, indovina indovinello?
Quando andiamo a farci una pinta allo SchoolHouse o anche solo due passi sul canale in pausa pranzo?

utopie ha detto...

Di skangers/"gaggius" ne ho incontrati pochi (anche dove sto ora cioè Artane che è decisamente poco proletaria), ma onestamente mi stanno simpatici e non è perchè non è loro territorio che mi piace il quartiere georgiano...
Accenture (soprattutto l'ex gruppo ATS) in Italia ha fama di società schiavista che sottopaga e fa fare straordinari gratis ai dipendenti. Non so se è vero o leggenda. Di sicuro so che a Dublino non è così. Diciamo che lavorarci da queste parti vale almeno la vendita di qualche parente lontano mai conosciuto.
Allo SchoolHouse Pub ci vado tutti i venerdì con i colleghi dopo il lavoro (c'ero anche qualche ora fa). Io spero anche in una giornata di sole tiepido per fare pausa pranzo (in queste settimane dalle 12 alle 13) lungo il canale.

antonio ha detto...

confermo tutte le cose brutte che sono state dette su Accenture italia, probabilmente a dub e' diverso.

Parentesi, nelle multinazinali ammeregane in genere il dresscode non e' uno standard, solo nell'IT italiano sono tutti vestiti come MORMONI in giacca e cravatta.

Anonimo ha detto...

A me avevano offerto una posizione all'Accenture in D4 qualche anno fa, ma ho rifiutato proprio per quelle voci che parlavano male delle condizioni di lavoro a Dublino, non in Italia.
Speriamo che non siano vere o che le cose nel tempo siano migliorate!

In bocca al lupo per la tua nuova esperienza.

Anonimo ha detto...

In accenture italia ci lavorava un mio collega. Lo ho un pò "intervistato". Da quel che diceva le cose negative che si dicono in Italia parrebbero vere: contratto a progetto, straordinari non pagati, lavoro nei week end, poche prospettive future, scarsa preparazione di molti colleghi, etc. Poi aveva incontrato colleghi della sede di Dublino e aveva visto che per il suo stesso lavoro i colleghi là prendevano il doppio di stipendio, non avevano stressanti deadlines, erano pieni di benefits, non lavoravano mai nei week end e l'over time era opzionale e se veniva scelto dal dipendente veniva pagato oltre il doppio. A quel punto ha deciso di mollare Accenture (anche perchè immagino non poteva chiedere trasferimento a Dublino...).

Anonimo ha detto...

Ciao Carlotta,

ti assicuro che i benefits che ti offrono ad Accenture Dublino sono tali e quali a quelli ti offrono nelle altre multinazionali (sempre a Dublino). Gli overtime nelle multinazionali si fanno solo se il dipendente accetta di farlo, non e' mica costretto, ed e' cmq pagato il doppio oppure puo' scegliere di avere un giorno off (in base a quante ore lavora). gli altri benefits non te li sto ad elencare in quanto suppongo che il tuo amico te ne abbia gia' messo a conoscenza.
Quello del quale ho sentito lamentarsi sono il carico di lavoro stressante, ambiente poco friendly, il fatto di essere sempre controllati da managers and so on e quindi essere sempre sotto pressione. I miei amici mi avevano consigliato di andare comunque, nel caso in cui avessi voluto chiedere il trasferimento in Italia in futuro.
Ma ti ripeto, spero che queste condizioni siano cambiate e sicuramente Maurizio lo sapra' meglio di tutti noi.

Cers

Anonimo ha detto...

Ciao barby,
quando parlavo di benefits confrontavo Accenture a Dublino con qualla italiana non con le altri multinazionali di Dublino che onestamente non conosco. Ti assicuro che gli overtime in Italia Accenture li fa fare "obbligatoriamente" e gratis.
In ambiente Accenture i dipendenti di Dublino sono considerati dei privilegiati. In questo senso lavorare in Accenture a Dublino con la prospettiva di trasferirsi in una sede in Italia non ha molto senso data la disparita' di trattamento.

Anonimo ha detto...

Ciao,
in cosa sei specializzato?
Congratulazioni per il nuovo ruolo.

Teresa

Anonimo ha detto...

Salute,
che ti hanno chiesto
durante i colloqui?
Sono stati ardui?

Stammi bene,
Tony.

utopie ha detto...

Accidenti quanti commenti! è l'argomento o la giornata domenicale gelidamente ventosa (almeno qua a Dublino) che non stimolava gite fuori porta che vi ha portati qui?

aquilablu produci la pillola blu che danno a tanti tante soddisfazioni?
barbi crepi il lupo
carlotta thanks for the info!
toni e/o teresa laurea economia e specializzazione in project management al politecnico di milano, colloqui molto tecnici ma non impossibili.

utopie ha detto...

Riguardo a Accenture conoscevo anche io la brutta reputazione che aveva in Italia e quindi prima di accettare il nuovo lavoro mi sono informato su Accenture Italia e Accenture a Dublino. Da quel poco che sono riuscito a capire la brutta reputazione si riferisce soprattutto a Accenture ATS (Accenture Technology Solutions, il team che si occupa di IT e che "spreme" informatici e ingegneri) piuttosto che alla Accenture Consulting. A Dublino non esiste l'ATS e confermo la positiva impressione sull'headquarter.
Il clima io lo trovo molto friendly anche se quando si lavora si è effettivamente abbastanza rigorosi. Ci sono 7 piani. In ogni piano c'è un manager di piano, poi c'è un manager di dipartimento e poi un supervisor di team. Un pò marziale come organizzazione, ma essendo una multinazionale con centinaia e centinaia di dipendenti nello stesso edificio non potrebbe essere altrimenti. Poi dipende dai manager che ti becchi. Il secondo giorno il mio manager di dipartimento mi ha chiesto come mai avevo dei jeans (bei versace neri costati troppo). Io stupito (abituato allo stile homeless della mia precedente multinazionale IT) ho dovuto spiegarle che cercavo di "sdrammattizzare" la giacca a righe e camicia bianca col collo alla francese e ho promesso di attenermi maggiormente al dress code per il futuro.
Poi in Accenture è importante la performance e i risultati ottenuti e si è molto competitivi, ma questo lo vedo come tutt'altro che un difetto. In Irlanda non cercavo mica il posto fisso e tranquillo di un ente locale italiano lottizzato...

Anonimo ha detto...

Fai bene a non allontanarti troppo dal centro, te lo dice una pendolare con le occhiaie permanenti.

Anonimo ha detto...

chissa perche cosi tante persone scelgono Dublino,
quando Londra e' incommensurabilmente superiore.


Alex.

Anonimo ha detto...

scusami ma qual'è l'indirizzo dell'ufficio di accenture a dublino??
inoltre io da St. Stephens Green che cosa potrei prendere per arrivare all'ufficio??