sabato 20 settembre 2008

Tutto quello che non vi racconterò



  • Il mio piede sinistro
Viaggio nella sanità irlandese.
  • Turismo cimiteriale in Irlanda
Piccola guida ai migliori cimiteri irlandesi.
  • Irish Media
Tv, radio e giornali in Irlanda. Preferisco la BBC.
  • Utopie e lo sport
La bicicletta in città, la corsa nei parchi, il nuoto in piscina, il calcetto con i colleghi, il trekking nella countryside, il surf nella costa del west, le lezioni di golf. Tutti i modi per produrre endorfine e limitare il girovita.
  • Italiani in Irlanda - Nuovi arrivi
L'integrato, l'apocalittico, il bamboccione, il blogger, il disintegrato.
  • International Saturday Dinner
Primo regola: mai più di sei. Seconda regola: mai più di due della stessa nazionalità. Terza regola: Chi arriva porta il vino. Quarta regola: vietati i dolci del Centra. Quinta regola: polacchi e italiani welcome con riserva.
  • La festa spagnola
I party in Irlanda. Avessi 10 anni in meno…
  • Viaggio in Italia
Settembre in Italia. L'effimero della settimana della moda a Milano. Il profondo del festival della filosofia a Modena. Il multiculturale dell'"uto-raduno" in Sardegna.
  • Ireland by train
I più bei tratti ferroviari d'Irlanda. Dublin-Tralee, Belfast-Derry, Dublin-Wexford, Cork-Cobh, Sligo-Carrick on Shannon, Dublin-Drogheda, Galway-Athlone.
  • Il meglio dell’Irlanda
The Green Gallery in Donegal, la Dublino sotterranea, Slieve League nel northwest, Old Church Cemetery a Cobh, Sligo and Mayo contryside, zen garden a Kildare, i pub di Derry, la Mizen Head Peninsula, il Secret Garden a Dublino, la Beara Way nella contea di Cork.
  • Dublino è meglio di Londra
Perché un anno fa ho deciso di andare a vivere a Dublino e non a Londra, Barcellona, Helsinki o Amsterdam.
  • Musei a Dublino
Il meglio e il peggio. La bacheca con la mosca e il concavo riflessivo.
  • The best of Dublin
Il miglior pub, il miglior cappuccino, la migliore toilette, il miglior hamburger, la migliore passeggiata, il miglior ristorante, la migliore crepe, il miglior monumento, il miglior negozio di calzini maschili, il migliore gelato, la migliore casa georgiana, etc.
  • Croste e crostoni
In giro per le gallerie d'arte dublinesi. Quando anche il Merlot dell’inaugurazione è di cattivo gusto.

  • Riti Celtici
Lungo i sentieri druidi. I matrimoni celtici al St. Anne Park. I riti esoterici a Bru na Boinne. Le sbronze dionisiache.
  • Caro utopie mi scrivi il blog?
I più bizzarri messaggi privati arrivati. I post più letti e quelli più ignorati. Le parole chiave con cui si arrivare a utopie irlandesi. Le amicizie nate tramite il blog. E altro ancora.
  • Dublin Fringe Festival
Il miglior festival a Dublino. Come spettatore. Come volontario. Come organizzatore.
  • English in Dublin
Come migliorare il proprio livello di inglese divertendosi. I corsi di teatro. Le buone letture. Gli scambio interculturali. Le collaborazioni giornalistiche.
  • Gli irlandesi
Se li conosci non li eviti.

Pic: Surf a Bundaran, Sligo
Song: Ceoltóirí – Caledonia
Link: www.fringefest.com

lunedì 8 settembre 2008

A Londra


A Londra. Su un cab, quando la nebbia e i grigi mi riportano alla stagione d’autunno, e al freddo, mi chiedo perché sto fuggendo. Io lo so. Ma sono molte ragioni. Ma sono ragioni che all’esterno appaiono esili e misteriose, mentre per me sono totali e assolute. Vado a Londra, so, perché devo ritrovare la mia terza persona, un fantasma che devo incontrare per continuare a vivere. Vado a Londra per incontrarmi con il mio prossimo lavoro e la mia prossima vita.
A Londra. L’ultimo giorno al Winter Garden Jo mi dice “Non puoi continuare ad andare via quando stai male, soprattutto quando i periodi tra una botta e l’altra sono sempre più brevi”. Io dico “Non mi piace affezionarmi alle persone e alle cose e alle stanze, ci rimetto sempre troppo”. Eppure. Come può una ragione così vitale e assoluta apparire talmente fastidiosa che io mi rifiuto di precisarla dicendo solo: “Vado per ragioni personali”? In realtà fuggo per ricapitolarmi. Bisogno di suoni, di stimoli, di complessità. Cerco una città in cui venga offerto il maggior numero di “uscite di sicurezza” ad una condizione di vita sempre più precaria e incerta. Cerco una città con una storia e un futuro non una città di recessione e incertezza.
A Londra. Via da una città di smanettoni IT e multinazionali supporto clienti. Via verso le Olimpiadi 2012 e la “New London”. Ora è tempo di crescere e buttarsi nel mondo dell’economia reale abitato da feroci squali e non da dispettosi Leprechaun. E sbranare per non essere sbranati. Dublino mi ha accolto con un largo e caldo abbraccio di comprensione e affetto. Io mi sono fidato di quell’abbraccio e non chiedevo altro perché avevo bisogno che le mie ferite rimarginassero. A Dublino crolli nervosi, intensità emotive ed eccitazioni febbrili si sono succedute e rivoltate con inedita repentinità; e dov’eran trionfi e vittorie, un attimo dopo esistevano solo rovine e macerie. Come il lavoro. All’inizio inutile e alienante. Poi creativo e complesso. Alla fine insicuro. O la casa. Prima delizia. Dopo delirio. Poi armonia. Infine precarietà. O le mie relazioni sentimentali.
A Londra. Vagabondo per la città illuminata da un’inedita lucentezza autunnale. Vado a Cranley Gardens e non oso percorrere interamente la via. Mi basta uno sguardo di sfuggita da Old Brompton Road. Sono a pochi metri dalla mia nuova fabbrica di salari. Imbocco senza accorgermi Cranley Gardens dalla parte della Fulham Road. E allora sento un grande respiro d’emozione e mi arresto in contemplazione. Da questa parte della via un campanile sovrasta le case. Allora ho la certezza: la “carriera” e lo “status” sono concetti che mai hanno influenzato le mie decisioni. Io vivo solamente negli spazi delle mie emozioni e ho capito solo ora che qual che ho voluto perdere di certo non mi riapparterrà se non come una maledizione.
A Londra. E poi a Dublino a chi importa ormai veramente che resti? A parte un paio di persone. Eppure non ho nessuna voglia di andare a vivere a Londra. Non adesso perlomeno. Dublin why can’t be just more like me?

Pic: Cranley Gardens, London, UK
Song: Jack Johnson - Hope
Link: www.london2012.com