A Dublino esiste una Little Italy. O almeno dicono che esista le guide su Dublino. In effetti si tratta di una viottola di fronte al Millenium bridge in cui sono collocati alcune enoteche e ristoranti italiani. I locali sono quasi tutti di proprietà di un ricco costruttore irlandese appassionato di tutto ciò che è italiano (andando in pensione si è comprato una villa in Italia dove attualmente vive) che qualche anno fa ha progettato e voluto questa Little Italy irlandese. L’effetto finale è sicuramente artefatto, ma mi piace pensare che tutto sia nato da un sincero amore e non da solo una logica commerciale e turistica come è stato per Temple Bar. E poi è divertente la piccola folla che si crea all’aperto appena arriva il bel tempo e in alcuni locali non si mangia male e il cappuccino del bar Cagliostro è dignitoso. A Little Italy c’è anche un negozio di prodotti italiani, ma se devo rifornirmi di ricotta salata o polenta io preferisco rifornirmi da Martha del Lilliput Store.
Il Lilliput Store si trova in Arbour Hill, Dublin 7 vicino al National Museum of Ireland e le mie visite quasi settimanali al negozio sono momento di rinascita e elevazione fisica e spirituale. In pochi metri ti stupisci di trovare così tanti formaggi e salumi ignoti ai megastore Tesco o Dunne. E allora brie de meaux, stilton, stracchino, mont d’or, mimolette, camembert, roquefort, mozzarella di bufala, beaufort, manchego, gubbeen, parmigiano, pecorino, chèvre, gorgonzola, St. Brigid’s, english cheddar, emmenthal, smoked gubbeen, drumlin. E ancora le charcuterie: gubben chorizo, gubben salami, lomo, salame lombardo, culatello, salchichon, salame viennese, saucisse sèche, prosciutto di Parma, chorizo iberico, smoked chicken, gubbeen bacon. Capirete, una tappa fissa prima delle Saturday International Dinner.
Il negozio che in un angolo ha anche una caffetteria (il caffè è Lavazza) è di proprietà della Lilliput Press, una dinamica piccola casa editrice che ha i suoi uffici e punti vendita proprio di fronte. La Lilliput Press è un’istituzione a Dublin per tutti coloro che si interessano di letteratura irlandese. Fondata da Antony Farrell una ventina di anni fa la casa editrice organizza spesso il mercoledì corsi di gaelico, calligrafia o scrittura creativa. Dire che “la casa editrice organizza” appare a dire la verità pretenzioso. In effetti è Mr Farrell che fa tutto: dalla scelta degli autori, alla correzione delle bozze, alla scelta della copertina, ai corsi. Ci sono solo pochi collaboratori che danno una mano alla gestione della Lilliput Press. Una casa editrice piccola e vivace tra i palazzoni in vetro e acciaio delle multinazionali.
Pic: Lilliput Store, Dublin
Song: Wolfstone - Glenglass
Link: www.lilliputpress.ie
Il Lilliput Store si trova in Arbour Hill, Dublin 7 vicino al National Museum of Ireland e le mie visite quasi settimanali al negozio sono momento di rinascita e elevazione fisica e spirituale. In pochi metri ti stupisci di trovare così tanti formaggi e salumi ignoti ai megastore Tesco o Dunne. E allora brie de meaux, stilton, stracchino, mont d’or, mimolette, camembert, roquefort, mozzarella di bufala, beaufort, manchego, gubbeen, parmigiano, pecorino, chèvre, gorgonzola, St. Brigid’s, english cheddar, emmenthal, smoked gubbeen, drumlin. E ancora le charcuterie: gubben chorizo, gubben salami, lomo, salame lombardo, culatello, salchichon, salame viennese, saucisse sèche, prosciutto di Parma, chorizo iberico, smoked chicken, gubbeen bacon. Capirete, una tappa fissa prima delle Saturday International Dinner.
Il negozio che in un angolo ha anche una caffetteria (il caffè è Lavazza) è di proprietà della Lilliput Press, una dinamica piccola casa editrice che ha i suoi uffici e punti vendita proprio di fronte. La Lilliput Press è un’istituzione a Dublin per tutti coloro che si interessano di letteratura irlandese. Fondata da Antony Farrell una ventina di anni fa la casa editrice organizza spesso il mercoledì corsi di gaelico, calligrafia o scrittura creativa. Dire che “la casa editrice organizza” appare a dire la verità pretenzioso. In effetti è Mr Farrell che fa tutto: dalla scelta degli autori, alla correzione delle bozze, alla scelta della copertina, ai corsi. Ci sono solo pochi collaboratori che danno una mano alla gestione della Lilliput Press. Una casa editrice piccola e vivace tra i palazzoni in vetro e acciaio delle multinazionali.
Pic: Lilliput Store, Dublin
Song: Wolfstone - Glenglass
Link: www.lilliputpress.ie
7 commenti:
Capperina, ho appena fatto colazione ma a leggere sta lista a dir poco appetitosa mi hai fatto venir voglia di vestirmi, prendere la nostra amata Dart e fare un salto al negozio.
By the way, anche il Superquinn di Sutton D13 ha una vasta scelta di formagggi. Secondo loro la piu' ampia in assoluto di quelli tipici Irlandesi.
Buon fine settimana.
Per restare alla foto, è l'inizio del Parkinson oppure per il tuo compleanno ti devo regalare un treppiedi?
Non conosco il superquinn di D13... dovro' farci visita. Una ampia selezione di formaggi (è molto altro) si trova anche al Fallon & Byrne in centro, un vero paradiso culinario (peccato i prezzi!) conosciuto anche dalla distratta comunità italiana di Dublino. Io comunque rimango legato al Lilliput dove ormai mi sento di casa.
Ho messo una foto un pò più comprensibile. Non era il parkinson ne' qualche guinness di troppo. semplicemente la mia sansung digimax camera da 99 euro (scheda inclusa) comprata qua - causa dipartita della Olympus - dopo il tramonto fa foto di questo tipo... mi sa che mi dovrai comprare una fotocamera digitale. grazie in anticipo. :)
p.s. cugina grazie degli auguri e scusa se io mi dimenticherò di farteli quando sarà il tuo turno.
ampia selezione di formaggi anche da cheesemongers
http://www.sheridanscheesemongers.com/
Ci dovro' fare un salto per cambiare un po'...
Ti ho linkato dal mio blog e mi hanno anche regalato un dominio nuovo fiammante www.barbaropoli.com
- a cheesemongers ci sono stato ma non mi entusiasma, meglio a quel punto Fallon & Byrne.
- freddy auguri per nuovo url. ricambio link.
salut
Ho vissuto per anni in quella zona e non mi sono mai imbattuta in questo negozietto. Devo assolutamente andarci.
Il caffé buono si trova a La Corte alla Epicurean Food Hall di Abbey Street e da Caffé di Napoli di fianco a Pearse Station. Tutto il resto é un barbatrucco (e infatti io ho la fida Bialetti a casa, come faccio 'o caffé io non lo fa nessuno).
La passata di pomodoro della Cirio si trova al Tesco di Phibsborough. Non la vendono più al Tesco di Finglas, chissà perché. Costa €1.05 contro i €2.49 della passata Barilla.
Si compra bene anche da Mortons di Ranelagh anche se é un tantino costoso.
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